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Polizza auto: quali fattori influenzano il costo e come risparmiare
I fattori che influiscono sul premio dell’assicurazione auto
Il primo aspetto considerato dalle compagnie nel calcolo della tariffa per l’assicurazione auto è la classe di merito. È rappresentata da un valore compreso tra 1 (la migliore) e 18 (la più costosa), ed è calcolata in base ai sinistri causati, anche con concorso di colpa paritario, e l’esperienza di guida. In assenza dello storico dei sinistri, ad esempio per i neopatentati, viene utilizzata inizialmente la quattordicesima classe di merito, alla quale equivale il premio assicurativo di base.
Attraverso l’applicazione del sistema bonus/malus è possibile migliorare o peggiorare la classe di merito, salendo di una classe quando durante l’anno non si provocano incidenti e perdendo due classi quando invece si causa un sinistro. Naturalmente, la perdita della classe di merito può avvenire soltanto quando il danno viene accertato. Inoltre, questa informazione deve essere sempre riportata nell’attestato di rischio, un documento che deve essere aggiornato ogni anno dalla compagnia assicurativa.
Il premio della polizza RCA è condizionato anche da alcuni fattori demografici, ad esempio la zona di residenza del proprietario del veicolo, l’età dell’assicurato e il luogo in cui viene parcheggiata l’auto durante la notte. Lo stesso avviene per le garanzie accessorie aggiunte all’assicurazione obbligatoria, al tipo di servizio offerto dalla compagnia e alle abitudini di guida. Un altro fattore tenuto in conto è il tipo di automobile da assicurare
Per risparmiare sulla polizza RCA esistono alcuni accorgimenti utili. Prima di tutto, è importante verificare se è possibile ereditare una classe di merito più vantaggiosa, ad esempio beneficiando delle agevolazioni previste dalla Legge Bersani e dalla RC Familiare. Queste misure consentono in alcuni casi di stipulare una polizza auto con una classe di merito migliore, ad esempio la medesima di un altro veicolo già assicurato di proprietà di un altro componente dello stesso nucleo familiare. Alcune compagnie propongono anche sconti sul premio dell’assicurazione auto per chi installa la scatola nera nel veicolo, un dispositivo che come riportato da Il Sole 24 Ore ed evidenziato dall’IVASS in alcune città più a rischio è presente sul 60% dei veicoli circolanti. Inoltre, bisogna acquistare soltanto le garanzie accessorie realmente utili, ad esempio la copertura furto e incendio per un’automobile nuova o Km 0, oppure la polizza per gli infortuni del conducente per i guidatori che percorrono molti chilometri l’anno con il veicolo. Bisogna anche valutare bene le franchigie e gli scoperti della polizza: in alcune circostanze la compagnia potrebbe offrire un premio più basso con una franchigia più elevata, tuttavia bisogna essere disposti a pagare di tasca propria eventuali danni non coperti dall’assicurazione. Nel lungo termine è fondamentale guidare con prudenza ed evitare di provocare degli incidenti, in questo modo con il tempo il premio assicurativo sarà sempre più conveniente grazie al miglioramento della classe di merito. Molte compagnie offrono anche sconti e offerte specifiche da valutare sempre con attenzione, ad esempio promozioni speciali per chi assicura altri veicoli con la stessa impresa, oppure tariffe ridotte per assicurare un veicolo a zero o basse emissioni. Il modo migliore per risparmiare sull’assicurazione auto rimane comunque il confronto delle polizze RCA online attraverso i portali specializzati. Se desideri scoprire le offerte più convenienti e risparmiare, calcola il tuo preventivo per l’assicurazione auto su 6sicuro.it. Scegliere bene la polizza auto permette di mantenere sotto controllo i costi per la mobilità, senza rinunciare alla sicurezza di una copertura completa.
Come risparmiare sull’assicurazione auto?
