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Cos’è e come si svolge una ispezione sul lavoro

 Istituito nel 2017, l’ispettorato del lavoro, effettua dunque i controlli sul lavoro, a questo indirizzo internet si possono avere ulteriori informazioni https://www.verifichelavoro.it/, e oggi racchiude una serie di poteri che prima della sua introduzione facevano parte di Inps e Inail. Resta inteso, ovviamente, che per quanto riguarda i controlli in relativi all’igiene, resta di primaria importanza il ruolo dell’Asl e quindi in questo caso l’ispettorato del lavoro non riveste alcun ruolo in materia.

Ispettorato del lavoro, che cosa fa

A seguito di una segnalazione, che può avvenire da parte di un dipendente o di entri preposti, l’ispettorato del lavoro procede con il controllo presso la sede dell’azienda. Le operazioni preliminari prevedono che l’ispettorato del lavoro prenda possesso della documentazione relativa all’azienda, quindi con tutte le informazioni, utilizzo di banche dati e così via. Una volta analizzati attentamente tutti i documenti si procede con il controllo vero e proprio, ovvero il sopralluogo presso l’azienda. Si tratta di un momento estremamente critico per chi subisce il controllo. Naturalmente l’ispettorato del lavoro, prima di accedere all’interno dell’azienda, deve esibire la tessera di riconoscimento. Ricordiamo che i funzionari dell’ispettorato del lavoro possono entrare in tutti i luoghi dell’azienda, i quali ovviamente devono essere strettamente connessi all’attività aziendale. Il controllo deve avvenire in presenza del titolare, il quale può avvalersi della collaborazione di una figura professionale, come il consulente del lavoro, per avere un aiuto in caso di problemi.

In quali casi avviene il controllo?

Ci sono diverse cause che possono portare ad un controllo da parte dell’ispettorato del lavoro. Ad esempio:

  • Controlli a tappeto che si svolgono nella zona in cui è presente l’azienda, o nel medesimo settore

  • Richiesta da parte di un dipendente o il sindacato

  • Iniziativa da parte dell’ufficio dell’ispettorato del lavoro

In caso di reclami anonimi questi non verranno presi in considerazione, tranne nei casi in cui vi siano delle evidenti anomalie. Qualora il controllo avvenga a seguito di una richiesta da parte di un dipendente o del sindacato che lo rappresenta, l’ispettorato del lavoro ha l’obbligo di provare a mediare tra le parti per giungere ad un accordo. Qualora questa mediazione abbia esito positivo l’ispettorato del lavoro non procederà con il sopralluogo e il datore di lavoro dovrà riconoscere al dipendente la somma concordata.

Come si svolge l’ispezione?

Abbiamo chiarito in precedenza gli aspetti fondamentali relativi ad un controllo da parte dell’ispettorato del lavoro. Ma come si svolge l’ispezione? Possiamo riassumere le tre fasi principali in questo modo:

Identificazione dei soggetti presenti

La prima cosa che l’ispettorato del lavoro deve fare è identificare le persone presenti in quel momento. Inoltre è sua facoltà avere maggiori informazioni su ogni soggetto identificato accertando, per esempio, la reale esistenza di un rapporto lavorativo, la retribuzione, gli adempimenti fiscali relativi a Inps e Inail e così via.

Analisi della documentazione

Il funzionario preposto all’attività di ispettorato del lavoro ha la piena facoltà di ricevere a analizzare tutte la documentazione presente in azienda. Tra i tanti documenti che può richiedere c’è anche il libro unico. L’analisi della documentazione permette all’ispettorato del lavoro di poter approfondire ogni singolo aspetto aziendale prima di redigere il verbale.

Redazione del verbale

Al termine del controllo, l’ispettorato del lavoro procede con la redazione del verbale, il quale è diviso in più parti. Ovvero:

  • Verbale di primo accesso: redatto nel momento in cui si identificano tutti i presenti

  • Verbale interlocutorio: redatto qualora la documentazione non sia necessaria e si debba procedere con ulteriori indagini

  • Verbale definizione accertamenti: redatto nel momento in cui si stabilisce l’assenza di violazioni

Verbale di accertamento: redatto quando sono emerse violazioni e quindi vi è la necessità di erogare delle sanzioni.