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Logistica: l’automazione delle operazioni passa per la tecnologia rfid

Automatizzare le operazioni di logistica con un sistema tecnologico innovativo e all’avanguardia significa velocizzare il lavoro e garantire precisione e affidabilità in tutte le fasi di movimentazione delle merci, carico e scarico del magazzino e spedizione. 

Poter contare su una soluzione di identificazione automatica significa velocizzare al massimo le operazioni di controllo e conteggio dei prodotti in tutte le operazioni di movimentazione, evitando così il più possibile il rischio di errori.

Un sistema di questo tipo è infatti in grado di contare rapidamente e in maniera del tutto automatica tutto quanto entra o esce da un magazzino o da una piattaforma logistica, con la possibilità di avere un controllo completo, di evitare le perdite di tempo e di trasmettere direttamente le informazioni ai propri applicativi gestionali e amministrativi. 

La migliore tecnologia rfid per la logistica, come quella progettata da InfinityID, prevede una serie di applicazioni che consente di monitorare e tracciare alla perfezione i prodotti e di avere sempre sotto controllo l’intera filiera di produzione e distribuzione. 

La tecnologia Rfid permette, infatti, di trovare rapidamente un articolo anche tra migliaia, evitando così di perdere tempo e riducendo i costi del personale. Ogni movimentazione viene tracciata mantenendo il magazzino in perfetto ordine e individuando con precisione la posizione di ogni singolo prodotto. 

Come è strutturato un sistema di identificazione logistica

Per raggiungere il risultato di una tracciatura eccellente, un sistema dilogistica a tecnologia Rfid è costituito da tre elementi specifici: un’etichetta identificativa da applicare ad ogni articolo, un dispositivo che permette appunto di identificare il prodotto di riferimento e alcuni punti di lettura necessari per tracciare la movimentazione in ogni fase. 

Per quanto riguarda l’etichettatura, in base alle caratteristiche del prodotto possono essere impiegate etichette adesive, elementi metallici, cartoncini o tag rigide, queste ultime usate anche per i sistemi di allarme e antitaccheggio. 

Sono quindi disponibili stampanti e altri dispositivi appositi che permettono la codifica delle etichette Rfid, e punti di lettura sia fissi che mobili, costituiti da tavoli, dispositivi portatili e fissi predisposti nel magazzino, tunnel e diverse altre possibilità. 

Con questo metodo è possibile identificare e tracciare un prodotto, modificarne e implementarne i dati, verificare lo stato di avanzamento della produzione o della distribuzione, realizzare un inventario rapido e così via. 

Che cosa è esattamente la tecnologia Rfid

Quando si parla di tecnologia Rfid si intende una serie di soluzioni costituite da componenti sia hardware che software che consentono uno scambio di informazioni rapido e immediato. Questa tracciatura riguarda qualsiasi quantità di prodotti, anche considerevole: infatti, è proprio la possibilità di tracciare migliaia di prodotti in brevissimo tempo, addirittura pochi secondi, che facilita notevolmente il lavoro all’interno del comparto logistico delle aziende di ogni settore. 

Questa tecnologia beneficia pienamente dei progressi registrati in ambito tecnologico, migliorando costantemente nel tempo: basti pensare, infatti, che si tratta di un sistema di identificazione con radiofrequenza usato già nella seconda guerra mondiale, che ha visto le sue prime applicazioni in campo civile più o meno a partire dagli anni Ottanta. 

Come si è visto, la tecnologia Rfid si basa sul tag, o etichetta, e il reader, o lettore. Questi due soli elementi consentono una rapida e continua trasmissione dati tra persone, animali e oggetti, grazie alla velocità caratteristica delle onde elettromagnetiche, con l’ulteriore vantaggio della sicurezza. 

Sicurezza e velocità sono gli elementi fondamentali che hanno contribuito a diffondere l’uso della tecnologia Rfid nel contesto industriale, e in particolare per quanto riguarda la logistica. 

L’uso delle etichette identificative e dei lettori ha infatti permesso alle aziende di velocizzare notevolmente le operazioni di carico e scarico a magazzino, di tracciamento dei prodotti e di inventario, con la possibilità di elaborare direttamente i dati con il proprio gestionale e di archiviarli su spazio server o in cloud.