“Il costo di un pieno di benzina per un’auto di media cilindrata – sottolinea Uecoop – è salito a oltre 88 euro con un salasso per le tasche degli italiani in un momento in cui le famiglie organizzano le risorse per riuscire ad andare in vacanza grazie al calo dei contagi da Covid e la progressiva cancellazione delle limitazioni a spostamenti e aperture”.L’Unione europea delle cooperative indica che sul territorio italiano “ci sono differenze a seconda che si faccia il pieno in una pompa servita o self service, che ci si trovi o meno sulla rete autostradale oppure che ci si fermi in una cosiddetta pompa bianca non controllata dai grandi marchi del petrolio”. “Il pieno degli italiani – conclude – è fra i più cari al mondo con il costo dei carburanti che segue sempre in maniera rapidissima l’aumento del prezzo mondiale del petrolio, che rimane sui massimi degli ultimi anni sui mercati asiatici, mentre non altrettanto velocemente retrocede quando le quotazioni dell’oro nero scendono”.
