Incontinenza e terza età: come contrastare le irritazioni da pannolone

Ne deriva una vera e propria infiammazione della pelle, che si concentra in corrispondenza della zona dei genitali. Il caldo si rivela, così, un concreto fattore di rischio per tutti quei soggetti che sono colpiti da incontinenza urinaria e costretti a restare a letto. Il fatto è che con il passare degli anni l’epidermide si sensibilizza sempre di più alle alte temperature: ecco perché tende a irritarsi di frequente per colpa dello sfregamento da pannolone.

La dermatite da pannolone

L’irritazione delle parti intime è segnalata da un arrossamento frutto proprio dell’eritema, o dermatite da pannolino: a essere colpita è unicamente l’area di pelle che è rivestita dal pannolone. Esistono, per altro, vari tipi di dermatite che è possibile riconoscere: quella da candida, quella atopica, quella da contatto o quella irritativa. Tutto dipende dalla causa che è alla base dell’irritazione cutanea. Nella maggior parte dei casi, in una persona anziana l’irritazione da pannolino dipende da più fattori concorrenti: uno è, come si è accennato, il costante sfregamento tra il pannolone e la pelle, che con il passare del tempo fa sì che l’epidermide diventi sempre più sottile e sempre più debole. A volte, la colpa è da individuare nell’impiego di prodotti per l’incontinenza che non sono abbastanza assorbenti o non garantiscono il giusto livello di traspirazione. Così, si viene a formare un ambiente caldo umido a causa del quale la pelle si macera. In condizioni simili, è più facile che si manifestino delle infezioni, tra cui la candida. E’ fondamentale usare prodotti assorbenti di qualità, evitando i pannoloni che presentano profumazioni supplementari: sono raccomandati, per esempio, i Pannoloni MoliCare di AMioAgio.

Le altre cause dell’irritazione

Ci sono anche altre potenziali causa delle irritazioni da pannolone: per esempio i cambiamenti nella dieta, che potrebbero alterare il pH delle feci le quali, di conseguenza, potrebbero essere più irritanti. Da non sottovalutare, poi, gli effetti dell’allergia da contatto: in questo caso la pelle reagisce al materiale che costituisce il pannolone o, magari, ai profumi che a volte vengono impiegati dalle case produttrici.

Che cosa fare in presenza di una irritazione

Le persone che hanno problemi di incontinenza devono essere lavate con una certa frequenza. Il problema è che il ripetersi dei lavaggi, con il passare del tempo, può risultare problematico in presenza di un eritema, dal momento che può compromettere almeno in parte il ruolo di barriera protettiva svolto dalla pelle. Di conseguenza, il consiglio è di optare per salviettine umidificate prive di alcol, che sono prodotti senza risciacquo, o per schiume detergenti come Molicare Skin. Si tratta di una soluzione che è stata concepita per garantire una pulizia molto delicata ma al tempo stesso veloce delle parti intime. Il prodotto contiene al proprio interno la creatina, una sostanza che agevola il fisiologico meccanismo di protezione attuato dalla pelle. Sono presenti, inoltre, delle specifiche molecole grazie a cui gli odori di urina possono essere neutralizzati.

I rimedi per le irritazioni

In generale, la prima mossa da compiere nel momento in cui ci si rende conto della presenza di un’irritazione da pannolone consiste nell’attivarsi per fare in modo che la zona di pelle interessata possa restare il più possibile pulita e asciutta. È questa la ragione per la quale conviene puntare su un prodotto con un livello di assorbenza in linea con le necessità della persona. È importante, inoltre, impiegare detergenti non aggressivi e tali da rispettare il pH delle parti intime. Quando si ha a che fare con una pelle irritata, per asciugarla non bisogna mai strofinare, ma è necessario tamponare.

La prevenzione

Assicurare un ambiente pulito e asciutto, per ciò che riguarda le zone intime, è la migliore azione di prevenzione che si possa mettere in pratica per evitare irritazioni da pannolone. Per riuscirci, bisogna privilegiare un sistema detergente che non preveda risciacquo piuttosto che lavaggi troppo frequenti effettuati con acqua. Quando la persona viene cambiata, bisogna applicare sulla pelle ben asciutta una crema come Molicare Skin, che aiuta a fare in modo che la pelle sia protetta dagli agenti esterni. Il bisabololo, che è una delle molecole presenti in questa crema, ha proprietà lenitive e decongestionanti, che agiscono insieme con la creatina e gli acidi grassi, che servono a sostenere la barriera naturale della cute.

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