Italia

Coronavirus: pronto Dpcm, stop a calcetto, gite scolastiche e l’invito a limitare anche le feste private

Niente gite scolastiche, partite di calcetto e basket tra amici. Sono alcune delle misure che il Governo Conte si appresta a varare nel prossimo Dpcm contro il rialzo dei contagi da coronavirus. Prevista anche una “forte” raccomandazione a limitare le feste private, anche quelle nelle proprie abitazioni con più di sei persone, e in particolare i ricevimenti dopo le cerimonie. Decisa una stretta sulla movida con la chiusura dei locali che non hanno posti a sedere alle 21.00 e a mezzanotte per ristoranti, pub e locali con possibili deroghe per quei locali dove è possibile mantenere il distanziamento, compresi quelli con “attività danzanti”. Nessuna restrizione dovrebbe esserci per matrimoni, comunioni, cresime e funerali: restano in vigore le regole dei protocolli già approvati per chiese e comuni ma viene messo un limite massimo di 30 persone per gli eventuali ricevimenti successivi. 

Negli stadi rimane fissa la capienza di mille spettatori, numero che sarà il massimo anche all’interno dei palazzetti dello sport dove le presenza potranno aumentare comunque solo fino al 15% della capienza. Il limite di 200 persone resta invece all’interno di cinema, teatri e sale da concerto con la possibilità delle regioni di derogare. Possibile una nuova stretta sui trasporti locali ma, qualora questa dovesse essere confermata, le Regioni hanno chiesto l’attivazione della didattica a distanza per le scuole superiori. Infine il governo dovrebbe intervenire sullo smart working, potenziando quello della Pubblica amministrazione dall’attuale 50% al 60-70%, con un invito a rafforzarlo anche nelle aziende private.