Italia

Emanuela Navarretta, docente all’università di Pisa, nuovo giudice della Corte Costituzionale

Emanuela Navarretta, nominata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giudice della Corte costituzionale, ha 54 anni ed è originaria di Campobasso. Insegna a Pisa dove ha svolto tutta la sua carriera accademica.Sposata e madre di due figli, si è laureata con 110 e lode in giurisprudenza all’Ateneo pisano nell’anno accademico 1989/90 e ha poi vinto il concorso alla Scuola superiore Sant’Anna dove ha conseguito nel 1992 il diploma di dottorato di ricerca. Dal 2001 è docente ordinario di diritto privato presso l’ateneo pisano.È anche vicepresidente della Scuola superiore della magistratura, e componente del consiglio direttivo della stessa su nomina del Csm. Nel 2013 è stata relatrice in Commissione Giustizia della Camera sul progetto di riforma in materia di danno alla persona, mentre nel 2001 ha fatto parte della Commissione legislativa per la predisposizione del Testo Unico sul trattamento dei dati personali.

“Avverto – ha dichiarato un forte senso di responsabilità come cittadina, come studiosa e come donna e spero di poter dare un utile contributo alla Corte in qualità di civilista che, con lo sguardo rivolto alla complessità delle fonti e all’Europa, si è sempre interrogata sul ruolo dei diritti fondamentali dell’uomo nella vita delle persone”. “Desidero esprimere – ha concluso – la mia profonda gratitudine al Presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha accordato e sono estremamente onorata di potermi mettere al servizio di una istituzione così importante, garante dei principi costituzionali”.