Italia
Coronavirus: Coldiretti, crack da 1,5 miliardi in settore fiori e piante. “Interventi urgenti e potenziamento Bonus verde”
E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti in occasione dell’iniziativa “Ripartiamo con un fiore” che a livello nazionale, da Venezia a Roma, da Milano a Napoli, da Trieste a Palermo, da Lecce a Matera e in molte città e luoghi turistici lungo la Penisola, ha portato in piazza il grido di dolore degli operatori che con fiori e fronde hanno realizzato decorazioni artistiche in piazze, strade, fontane e scalinate per ribadire la voglia di resistere e ripartire.
La crisi generata dal Covid 19 ha provocato il crollo del fatturato e stravolto i bilanci delle aziende, e le opere floreali della durata di 24 ore per l’iniziativa “Ripartiamo con un fiore” rappresentano – sottolinea Coldiretti – “la richiesta di aiuto un settore strategico per l’economia, il lavoro e la qualità della vita messo a rischio prima dalla concorrenza sleale di importazioni dall’estero e adesso dal crollo delle vendite causato dalla pandemia con il record storico negativo di miliardi piante e fiori mandati al macero”.
A rischio il futuro di un settore chiave del Made in Italy agroalimentare, con il valore della produzione italiana di fiori e piante stimato in 2,57 miliardi di euro, un comparto che coinvolge 27mila imprese con circa 200mila posti di lavoro che ora si trovano in gravissime difficoltà. Per salvare imprese e posti di lavoro sono necessari interventi urgenti e concreti su tutte le scadenze, fiscali e non, per la gestione dei dipendenti e l’accesso agli ammortizzatori sociali, indennizzi a fondo perduto e potenziamento delle misure previste per il Bonus verde.