Italia

Minori. Entra in vigore obbligo in auto di seggiolini antiabbandono

Il ministero dell’Interno ha appena divulgato la circolare esplicativa della Direzione centrale delle Specialità per l’attuazione del Decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 ottobre 2019, numero 122, relativo al Regolamento di attuazione dell’articolo 172 del Nuovo Codice della Strada in materia di dispositivi antiabbandono di bambini di età inferiore a quattro anni (19G00130). Lo si apprende in un comunicato dell’Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale (Asaps). Il Decreto del Mit è chiaro: i dispositivi dovranno attivarsi automaticamente e dovranno essere dotati di un allarme in grado di avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili all’interno o all’esterno del veicolo (potranno essere dotati anche di un sistema di comunicazione automatico per l’invio di messaggi o chiamate).

«Ricordiamo, inoltre, che il Decreto del Mit ha stabilito le caratteristiche tecniche di questi dispositivi che potranno essere integrati all’origine nel seggiolino, oppure una dotazione di base o un accessorio del veicolo, ricompreso nel fascicolo di omologazione dello stesso oppure un sistema indipendente dal seggiolino e dal veicolo. Chi non si doterà di questi dispositivi – avverte l’Asaps – incorrerà nelle violazioni previste dall’articolo 172 Cds con sanzione amministrativa da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 giorni euro 56,70) e la decurtazione di 5 punti dalla patente».

L’Asaps auspicava un margine di tempo maggiore interpretando la legge in modo più favorevole e con la concessione dei 120 giorni inizialmente previsti, «così non è stato pertanto genitori, nonni e accompagnatori affrettatevi!».