Italia

Profughi: Cei e Sant’Egidio, il 3 maggio la firma per il rinnovo dei corridoi umanitari dall’Etiopia

A siglare il protocollo saranno la Conferenza episcopale italiana (che agirà attraverso la Caritas Italiana e la Fondazione Migrantes), con il segretario generale, mons. Stefano Russo, e la Comunità di Sant’Egidio, con il suo presidente Marco Impagliazzo, come promotori, insieme a rappresentanti dei ministeri dell’Interno e degli Esteri.

Dopo il loro arrivo, che avverrà in modo legale e sicuro, i richiedenti asilo verranno accolti in diverse regioni italiane e sarà avviata la loro integrazione, a partire dall’apprendimento della lingua e della scolarizzazione dei minori, secondo un progetto totalmente autofinanziato grazie all’8xmille della Chiesa Cattolica e a una raccolta fondi della Comunità di Sant’Egidio. Grazie agli stessi promotori, un precedente protocollo per richiedenti asilo provenienti sempre dall’Etiopia, ha già permesso l’ingresso e la progressiva integrazione di 498 profughi, in un centinaio di comuni di 18 regioni italiane, con l’impegno e il coinvolgimento di numerose diocesi.