Italia

Expo 2015: card. Ravasi, padiglione Santa Sede «in dirittura d’arrivo»

Interpellato sul coinvolgimento o meno della Santa Sede nei ritardi dei cantieri allestiti dall’Italia, il card. Ravasi ha risposto: «Nessun ritardo o disagio». Ad una domanda su un eventuale coinvolgimento della Santa Sede in inchieste relative ai finanziamenti, il cardinale ha detto: «Assolutamente no. Nella rendicontazione c’è stata sempre un’attenzione estrema all’essenzialità, al rigore. Nei tre milioni dei costi sostenuti, qualsiasi erogazione esterna è impossibile».

«Siamo assolutamente in linea con l’appello alla sobrietà di Papa Francesco, condiviso da me e da tutti i miei collaboratori», ha sottolineato il commissario della Santa Sede. Il Padiglione della Santa Sede all’Expo è promosso, realizzato e gestito in collaborazione dal Pontificio Consiglio della cultura (espressione della Santa Sede), dalla Conferenza episcopale italiana, dalla diocesi di Milano, con il contributo del Pontificio Consiglio «Cor Unum». L’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù sono i partner scientifici.