Italia

Card. Bagnasco: l’Italia ha bisogno di una politica nobile

«Sulla onestà e capacità di Monti penso che ci sia un riconoscimento comune». Lo ha affermato questa mattina il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, al termine dell’incontro avuto questa mattina al Comune di Genova, con il sindaco, Marco Doria, con il quale ha scambiato gli auguri in occasione delle festività natalizie e per il nuovo anno. «Ognuno può avere opinioni diverse – ha aggiunto il cardinale – ma credo che su questo piano, sia in Italia sia all’Estero, ci siano stati riconoscimenti».

Il porporato ha poi aggiunto che «sulla necessità di una politica nobile, penso che tutti siamo più che d’accordo e lo auspichiamo». Commentando poi l’articolo di ieri del quotidiano della Santa Sede, L’Osservatore Romano, ha detto che «per quanto riguarda i casi particolari, ciascuno fa le proprie considerazioni e valutazioni». Su questi temi, ha proseguito, «ho già detto alcune cose sul Corriere della Sera tempo fae posso ribadire quelle». Quindi ha concluso: «Auspichiamo veramente che chiunque è nella politica, soprattutto nelle prossime elezioni, faccia una politica alta per il bene del Paese. Di questo c’è bisogno per la gente». «Una cosa grave e triste». Il porporato è intervenuto anche nella vicenda di don Piero Corsi, il parroco di San Terenzo di Lerici (La Spezia) che aveva affisso nella bacheca della chiesa un testo in cui sosteneva che sarebbero le donne a causare il femminicidio per certi loro comportamenti. «Il vescovo di La Spezia, monsignor Palletti che ben conosciamo – ha proseguito il cardinale – è stato puntualissimo, rigoroso e chiaro. La posizione – ha concluso – non può che essere che questa».