Italia
Collesalvetti, intesa sulla riabilitazione
Martedì 22 ottobre alle ore 9, nella sala consiliare del Comune di Collesalvetti (Livorno), il vice presidente della Giunta Regionale Toscana Angelo Passaleva, l’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi, il direttore generale della Asl 6 Massimo Scura, l’Arcivescovo di Pisa e presidente della Conferenza episcopale toscana, monsignor Alessandro Plotti, e il presidente della Fondazione Casa Cardinale Maffi, don Roberto Federighi, firmeranno l’intesa per il finanziamento del progetto per l’ampliamento e la ristrutturazione del Centro «Santa Caterina». L’intesa tra Regione Toscana, Comune di Collesalvetti, Asl 6 e Fondazione Cardinale Maffi è un esempio di integrazione pubblico-privato non profit. Un accordo pilota che apre la strada ad altri possibili futuri accordi.
L’operazione ha consentito il mantenimento di tutti i posti di lavoro esistenti al momento del passaggio di gestione alla Fondazione Maffi, con qualificazione del personale e introduzione di professionalità tecniche di rilievo. La Fondazione Maffi ha mobilitato ingenti risorse, a partire dal 1999, atte a consentire il passaggio della gestione alla Fondazione medesima ed il salvataggio del «Santa Caterina». Tali risorse sono da considerare investimenti aggiuntivi rispetto a quelli di parte pubblica affluiti nel territorio dell’Azienda USL 6 e nell’area vasta. Ciò è stato fatto nella logica della solidarietà verso le fasce più deboli della popolazione, secondo i principi contenuti nello Statuto della Fondazione, seguendo le indicazioni pastorali dell’Arcivescovo di Pisa, mons. Alessandro Plotti, di concerto con tutte le Istituzioni interessate, in primo luogo la Regione Toscana, ognuna nel proprio ambito e secondo le norme che presiedono al settore sanitario e sociosanitario.
Un particolare importante è rivestito dalla clausola con la quale la Regione Toscana e la Fondazione Maffi individuano nella concertazione il metodo idoneo a conseguire tutti gli obiettivi per portare a compimento il progetto di riorganizzazione complessiva del «S. Caterina».