Gianluca Briccolani, in un libro la sua impresa sulle Apuane

Diciotto giorni da solo lungo i crinali delle Apuane nell’agosto del 2016, percorrendo più vie alpinistiche che sentieri, soffrendo spesso la sete a causa della scarsità di rifornimenti idrici e dormendo ben 12 notti su una vetta. Sarebbero state di più se qualche giorno di maltempo non lo avesse costretto a riparare in un rifugio, ma Gianluca Briccolani, 40 anni allora e 42 oggi, può comunque essere più che soddisfatto di una vacanza – se così la si può definire – che ha i contorni dell’impresa epica, ricercata non per spirito di competizione o per battere qualche record ma solo per gustare quell’“altezza della libertà” che costituisce il titolo del libro in cui ha descritto la sua avventura. Edito da Polistampa, sarà presentato per la prima volta sabato pomeriggio alle 17 a Firenze presso la Ex Fila, via Leto Casini 11. In questa intervista Gianluca ci offre alcuni flash sul suo “viaggio tra l’essenziale bellezza delle Alpi Apuane”, come recita il sottotitolo, non dimenticando di denunciare la piaga dell’escavazione selvaggia del marmo che soprattutto a nord ha devastato e continua pesantemente ad alterare versanti e crinali. Intervista di Marco Lapi.