Italia
E’ di Arezzo l’angelo custode del Papa
Terziario francescano, un passato da ufficiale della Guardia di Finanza e funzionario dei servizi segreti italiani, Giani subentra a Camillo Cibin, di cui è stato vice per sette anni. Era il 1999 quando Giovanni Paolo II chiamò l’ex finanziere ai vertici del corpo di 130 agenti incaricati di vigilare sull’incolumità del Papa. Da allora Giani ha svolto anche le funzioni vicarie della direzione dei servizi di sicurezza e della protezione civile occupandosi tra l’altro dei vigili del fuoco. Fino a che Benedetto XVI non lo ha promosso alla guida della gendarmeria. La nomina è stata ufficializzata sabato scorso dalla sala stampa vaticana. «E’ una scelta che onora e gratifica la diocesi e la comunità civile di Arezzo», ha detto il Vescovo Bassetti nella conferenza stampa in cui ha annunciato la promozione di Giani.
La sua promozione è stata salutata in città con grande affetto. «Ho conosciuto Giani quando era sottufficiale della Finanza – ha ricordato il neo-sindaco di Arezzo, Giuseppe Fanfani – E fin da subito ne ho apprezzato il rigore morale, la capacità di comprendere le situazioni e il rispetto per gli altri che gli deriva dalla sua formazione cristiana. Adesso viene chiamato ad un alto incarico. A dimostrazione che un altro figlio di Arezzo ha dato ottima prova di sé nel mondo». Altrettanto caloroso il messaggio della vice-presidente della Provincia, Mirella Ricci, che ha ricordato la «comune esperienza nel volontariato cittadino» e ha definito Giani «un esempio di spirito di servizio».