TERREMOTO EMILIA: DA COMMISSIONE UE 670 MILIONI PER CASE E INFRASTRUTTURE

(Sir Europa – Bruxelles) – La Commissione intende destinare alle province italiane colpite dal terremoto a maggio – soprattutto in Emilia, quindi in Lombardia e Veneto – una cifra di 670 milioni di euro. «L’obiettivo del sostegno – precisa la Commissione – è coprire gli enormi costi di ripristino delle infrastrutture essenziali e di fornitura di alloggi e di servizi di soccorso nonché proteggere il patrimonio culturale della regione». Johannes Hahn, commissario per la politica regionale, dichiara: «Dobbiamo aiutare questa regione altamente produttiva a rimettersi in piedi. L’ammontare dell’aiuto è il maggiore mai erogato dal Fondo di solidarietà dalla sua istituzione nel 2002. Esso riflette l’entità dei danni provocati dal terremoto a migliaia di famiglie, alle loro case, ai loro mezzi di sostentamento e all’economia in generale». Per Hahn, la priorità «è ridare un alloggio e sostenere le decine di migliaia di persone che hanno perso la casa in seguito a questo disastro epocale». Lo stanziamento risponde a una richiesta presentata dal governo italiano. «Le autorità italiane – specifica l’Esecutivo – hanno indicato danni diretti per 13,3 miliardi di euro, 3 miliardi di euro in più rispetto ai danni record provocati dal terremoto dell’Aquila, in Abruzzo, nel 2009». I fondi saranno utilizzati per strutture recettive per 43mila sfollati, per i servizi di soccorso e per riparare le infrastrutture di base. (Sir)