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MISERICORDIA DI PRATO, BIANCALANI CONFERMATO PROPOSTO DELL’ARCICONFRATERNITA
Il Magistrato della Misericordia di Prato conferma i suoi vertici. Luigi Biancalani ricoprirà per un secondo mandato la carica di proposto, così come Maria Petrà nel ruolo di governatore, incarico con il compito di vice presidenza e di curare l’indirizzo morale dell’ente, e Enrico Benelli come provveditore, che possiamo definire come il direttore della Misericordia, colui che cura i beni mobili e immobili dell’Arciconfraternita.
Questi incarichi avranno una durata di quattro anni così come il Magistrato, il consiglio direttivo della Misericordia, composto da 12 membri appena eletti lo scorso 10 giugno quando i confratelli e le consorelle appartenenti alle 26 sezioni pratesi furono chiamati alle urne.
La nomina ufficiale di Biancalani (che il 10 giugno risultò il più votato con l’87,1% delle preferenze), Petrà e Benelli è arrivata ieri sera al termine della prima riunione del Magistrato.
«Esprimiamo piena fiducia nei vertici dell’Associazione commenta il Magistrato e auguriamo buon lavoro al proposto, governatore e provveditore per i tanti impegni che attendono la Misericordia e con essa il volontariato cristiano nelle sfide verso il futuro». Domani l’incontro con Cravedi sul progetto del nuovo ospedale di Prato
Intanto le attività per l’Arciconfraternita proseguono. Domani, mercoledì 20 giugno alle 21, presso la sede operativa di via Galcianese, il direttore dell’Asl 4 di Prato Bruno Cravedi incontra i confratelle e le consorelle della Misericordia per presentare loro il progetto del nuovo ospedale pratese. «Nel percorso che porterà al trasferimento dei servizi afferma Cravedi riteniamo opportuno fornire una puntuale informazione ai cittadini e in questo caso ai volontari della Misericordia, sia sullo stato di avanzamento dei lavori che sulle modalità di funzionamento del nuovo presidio».