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God’s not dead 2, torna al cinema il diritto a professare la fede

Quanto sei disposto a rischiare per difendere quello in cui credi? La domanda che campeggiava sulla locandina di «God’s not dead» (Dio non è morto) torna su quella di «God’s not dead 2», non un sequel del primo ma una storia completamente nuova, ispirata a una causa legale realmente discussa negli Stati Uniti. Il tema è comunque, ancora una volta, il diritto alla libertà di espressione pubblica della propria fede. Un’insegnante di liceo, Grace Wesley, viene accusata di proselitismo e difesa da un giovane avvocato, mentre il pubblico ministero intende creare un precedente per arrivare a rimuovere ogni discorso sulla fede dai luoghi pubblici. Ce ne parla in questa intervista Federica Picchi, fondatrice e titolare della Dominus Production (www.dominusproduction.com), che oltre a questo film ha distribuito in Italia anche il precedente nonché altre pellicole che hanno per tema la fede come Cristiada.God’s not dead 2 arriva dopo alcune anteprime nelle sale italiane il 2 marzo e viene proposto a prezzo ridotto fino al giorno successivo ai lettori che presentano il coupon scaricabile qui.Maggiori dettagli sulla programmazione sul sito: http://www.godsnotdead2.it/dove-puoi-vedere/

Intervista di Marco Lapi. Montaggio di Francesco Ruggeri