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STRAGI DI MAFIA: STANOTTE FIRENZE RICORDA VITTIME DI VIA DE’ GEORGOFILI

(ASCA) – Firenze ricorda la strage di via de’ Georgofili a 19 anni dalla tragedia. Nella notte fra il 26 e il 27 maggio del 1993 la bomba della mafia scoppiò uccidendo Angela e Fabrizio Nencioni, le loro figlie Nadia e Caterina, lo studente di architettura Dario Capolicchio. Ci furono 48 feriti e fu distrutta la storica Torre de’ Pulci dove ha sede l’Accademia dei Georgofili, furono causati ingenti danni a tutto il patrimonio culturale e abitativo circostante Stamani in Palazzo Vecchio si sono svolti nella Sala dei Duecento gli eventi curati dal Comune di Firenze. La mattina si è aperta con un minuto di silenzio per le vittime della scuola Falcone Morvilllo di Brindisi, seguito da un incontro con le scuole del procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e con i sostituti procuratori della Procura generale di Firenze Alessandro Crini e Giuseppe Nicolosi. Alle 16 è prevista la presentazione del libro di Francesco Nocentini «Storia d’Italia in 7 stragi» (edito da Firenze Libri) con l’autore, il sindaco Matteo Renzi, l’assessore Rosa Maria Di Giorgi. Alle 21 in piazza della Signoria, verrà rappresentato lo spettacolo teatrale «Per non morire di mafia» tratto dal libro di Pietro Grasso e interpretato da Sebastiano Lo Monaco. Nella notte, alle 1, partirà da Palazzo Vecchio il corteo silenzioso che arriverà alle 1.04 sul luogo dell’attentato, in via dei Geogofili, dove verrà deposta una corona di alloro.