Italia
TERRA FUTURA, DA FIRENZE PROPOSTE SVILUPPO SOSTENIBILE PER «RIO+20»
(ASCA) – «Terra Futura» a Firenze è l’occasione per l’associazionismo italiano di prepararsi a «Rio +20», la conferenza delle Nazioni unite sullo sviluppo sostenibile in programma a Rio de Janeiro (Brasile) dal 20 al 22 giugno. Il tema è stato al centro di un convegno, questa mattina, nell’ambito della mostra-convegno sulle buone pratiche di sostenibilità in corso alla Fortezza da Basso. Rio+20 sarà l’occasione, a vent’anni dal primo Earth summit delle nazioni unite su ambiente e sviluppo, per affrontare il tema della crisi economica e il fenomeno della liberalizzazione dei mercati. Le prime bozze di documento in vista del vertice di giugno si focalizzano giustamente sull’importanza della Green economy e delle sue potenzialità di sviluppo – ha dichiarato Maurizio Gubbiotti, coordinatore nazionale segreteria Legambiente -. Ma lasciano troppo poco spazio alla necessità di rivedere alla radice il sistema economico corrente: concetti come ‘giustizia climatica e socialé, ‘sovranità alimentare’, ‘mercati locali’, ‘economia ecologica’ sono ancora i grandi assenti del dibattito internazionale, perché presuppongono una rilettura del profilo di una società futura che non potrà tenere sganciate la giustizia sociale da quella ambientale. Tra le proposte messe in campo in preparazione a Rio, ci sono un’equa transizione che mobiliti risorse pubbliche e promuova gli investimenti privati nella fase di implementazione; un sistema di welfare state rapportato a bisogni di donne e uomini e di accompagnamento alla riconversione produttiva in green economy