Italia

SISMA IN EMILIA: MONS. SODDU (CARITAS), «TANTA FIDUCIA E SOLIDARIETÀ»

La popolazione colpita dal terremoto in Emilia Romagna sta reagendo «con un atteggiamento di fiducia, perché la rete della solidarietà, la rete soprattutto della carità in Italia, è sempre stata all’altezza, specialmente manifestando la buona volontà di tutti». Così mons. Francesco Soddu, direttore di Caritas italiana, racconta la sua prima visita di ieri nelle zone colpite, incontrando i vescovi e i responsabili delle Caritas coinvolte, impegnate nel coadiuvare la Protezione civile nell’opera di assistenza agli sfollati. «Abbiamo portato la vicinanza e la solidarietà della Chiesa italiana – dice in una intervista a Radio Vaticana -. Si è tessuta la rete delle relazioni, tramite l’affidamento al direttore della Caritas di Reggio Emilia, delegato regionale, affinché possa coordinare Ferrara, Modena, Bologna, Carpi e tutta la delegazione e capire meglio la situazione: rilevare quali siano i bisogni, capire dove siano in questo momento le persone, puntare soprattutto all’unità della comunità, attivare poi delle azioni di prossimità sul territorio». Tra i comuni più colpiti dal terremoto c’è Sant’Agostino, nella diocesi di Bologna, dove sono morti i quattro operai che facevano il turno di notte. Il parroco, don Gabriele Porcarelli, descrive le difficoltà di queste ore: «Non possiamo fermarci perché dobbiamo andare avanti, ricominciare, e dare speranza a tutti, soprattutto ai più piccoli, ai nostri bambini. Noi che siamo più grandi abbiamo il compito di ricostruire con le nostre forze, le nostre capacità, il nostro ingegno tutto quello che sarà possibile ricostruire, anche nel giro di poco tempo». Molte chiese sono state distrutte dal sisma, quindi anche per la comunità diventa «un grande dolore personale, familiare». Nella parrocchia di Sant’Agostino c’è la scuola materna del paese e tutti i parroci si sono resi disponibili a collaborare. Due di loro hanno visto la loro chiesa completamente crollata. Ai parroci sono arrivati molti messaggi di solidarietà, tra i quali quello del cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna. (Sir)