Un accorato appello a tutte le Misericordie della Toscana perché siano presenti domani e sabato all’Assemblea nazionale statutaria, che rappresenta un passaggio fondamentale per ridare slancio al nostro movimento e consentirgli di ritrovare la tanto, e tanto autorevolmente, auspicata unità. A lanciarlo è il responsabile delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi, alla vigilia dell’appuntamento nel quale sono attesi al First Hotel di Calenzano (Firenze) i rappresentanti di tutte le Misericordie d’Italia per esaminare e approvare la proposta di nuovo Statuto della Confederazione nazionale delle Misericordie (leggi qui).E’ importante esserci dice Corsinovi -, perché a Calenzano giungerà a compimento un percorso avviato da anni per riorganizzare la Confederazione, mettendola al passo con i tempi, con i cambiamenti istituzionali intervenuti e con le esigenze emerse dall’interno del nostro stesso movimento.Il passaggio dell’Assemblea statutaria è fondamentale anche nel percorso di ricostituzione dell’unità del movimento. Un’unità prosegue Corsinovi – che tanto sta a cuore ai nostri vescovi, che hanno seguito in questi mesi il travaglio interno al nostro movimento con paterna pazienza. Dall’ultimo incontro di Lecceto la Conferenza Episcopale Toscana ci ha raccomandato vivamente’ la partecipazione all’assemblea statutaria, quale segno essenziale di comunione ecclesiale’. Abbiamo oggi la responsabilità, di fronte alla Chiesa, di non lacerare ulteriormente questa comunione e di fare ogni sforzo per ritrovare l’unità.Una responsabilità che poggia ancora più sulle spalle delle Misericordie della Toscana, culla del nostro movimento. Noi che abbiamo fatto sbocciare otto secoli fa a questo fiore di carità, non possiamo mancare oggi a un appuntamento che rappresenta un passaggio fondamentale per ridare slancio alle Misericordie e consentir loro di ritrovare la tanto, e tanto autorevolmente, auspicata unità. (cs)
