SVIZZERA: OPEN DOORS, CIRCA 100 MILIONI DI CRISTIANI PERSEGUITATI NEL MONDO

Circa 100 milioni di cristiani in tutto il mondo subiscono persecuzioni e repressioni: lo ha reso noto ieri, a Berna, l’organizzazione svizzera “Open Doors” nella presentazione dell’“Indice delle persecuzioni del mondo 2012”. Secondo la Ong, il Paese detentore della maglia nera per le persecuzioni contro i cristiani è la Corea del Nord ma anche in Afghanistan, Arabia Saudita e Iran non è possibile professare liberamente la fede cristiana. Ogni anno, “Open Doors” valuta il livello di libertà religiosa per i cristiani di 50 Paesi del mondo sulla base di interviste, resoconti sulle aggressioni e stime di esperti. Nella classifica, i primi nove posti sono occupati da Paesi a maggioranza islamica. “La situazione dei cristiani è peggiorata là dove è aumentato l’estremismo islamico”: è questo il bilancio di “Open Doors”, che ha espresso delusione per le speranze nei confronti di una “primavera araba”. “Anziché di primavera, si dovrebbe parlare di un ‘inverno arabo’, soprattutto per quanto concerne la situazione dei cristiani in Egitto” si legge nel comunicato. Preoccupazione anche per il Sudan e la Nigeria. In Cina circa 80 milioni di cristiani non hanno il diritto di vivere liberamente la propria fede. (Sir)