Perché non attivare una «convenzione tra Ufficio scuola regionale e diocesi della Toscana per l’alternanza scuola-lavoro?». A lanciare l’idea dei tirocini degli studenti delle scuole superiori nelle diocesi è l’assessore regionale Cristina Grieco. Tra le sue deleghe quella dell’istruzione, della formazione e del lavoro. L’«alternanza scuola lavoro» è resa obbligatoria in tutti gli istituti secondari di secondo grado dalla legge sulla cosiddetta «Buona scuola». E può essere realizzata con la collaborazione di enti che vanno dal mondo delle aziende vero e proprio agli ordini professionali, a musei, a settori culturali, artistici e musicali. Allora perché non attivare anche le diocesi che potrebbero mettere a disposizione archivi e biblioteche, musei e istituzioni culturali, e il mondo delle attività di volontariato.Intervista di SImone Pitossi. Montaggio di Matteo Fagioli.