Papa: non teniamo i disabili nei reciti del pietismo

Letture in braille, Vangelo tradotto nella lingua dei segni, drammatizzato da persone diversamente abili e i chierichetti con sindrome di down sull’altare intorno a Papa Francesco. E’ stata una messa speciale come ognuno dei presenti, quella celebrata in piazza San Pietro per il Giubileo degli ammalati e delle persone disabili. Il Pontefice ha parlato delle malattie e dei tanti interrogativi che esse suscitano sul senso dell’esistenza, soprattutto quando paiono assurde e non meritate, sugli atteggiamenti che si mettono in atto in situazioni di dolore, dal cinismo eccessivo, alla fiducia estrema nella scienza e nella medicina, spesso accessibile a pochi ma poi ha esortato a confidare di più nell’amore capace di guarire la sofferenza del corpo e quella dello spirito, che lo rende triste.