Tra i ragazzi i nuovi media spopolano rispetto ai media tradizionali ad eccezione della televisione, che mantiene comunque una grande presenza nella loro giornata tipo ma nello stesso tempo proprio questi nuovi media sono quelli il cui uso è meno controllato e governato dai genitori, anche dei giovanissimi. È uno dei dati salienti della ricerca del Forum delle associazioni familiari sull’uso dei media da parte dei minori, presentata oggi a Roma, nel corso del Convegno promosso dal Forum su La famiglia esposta. Il 41,4% degli intervistati ha detto Pietro Boffi, ricercatore del progetto Fuoco e Coordinatore per la comunicazione del Forum delle famiglie ha dichiarato di utilizzare i social network sempre da solo, percentuale che sale al 50% nel caso dei ragazzi tra i 12 e i 14 anni. I dati confermano, dunque, il digital divide tra le giovani generazioni e gli adulti. Senza indulgere a sterili allarmismi ha aggiunto il relatore non si può negare che tra i compiti più urgenti della nostra società ci sia quello di aiutare i nostri giovani e i loro educatori ad un utilizzo sano ed equilibrato delle nuove tecnologie. Anche qui, la ricerca dimostra come i giovani siano meno sprovveduti degli adulti: alla domanda ritieni che Internet contenga dei pericoli, il 92% ha risposto sì, così come che l’influenza dei media sia negativa (64,4%) o molto negativa (7,8%).Sir