Anche i frati di Assisi, seguaci di San Francesco patrono d’Italia, rendono omaggio al Paese e celebrano i 150 anni della sua unità. Lo faranno giovedì 17 marzo con una celebrazione eucaristica presieduta dal Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Giuseppe Piemontese nella Basilica Inferiore di San Francesco. Al termine della Santa Messa verranno deposte sulla tomba del Santo patrono d’Italia dei fiori che riprendono i colori della bandiera italiana. Poi sulla piazza antistante la basilica, verranno sparati 15 colpi a salve, suonato l’inno italiano, e pronunciati i discorsi delle istituzioni della regione e della municipalità. Per l’occasione la città di Assisi è stata addobbata con i vessilli della nazione italiana. Per l’occasione i frati hanno stampato un prestigioso volume dal titolo San Francesco Patrono d’Italia a 150 anni dall’Unità Nazionale impreziosito dalle firme dei cardinali Carlo Maria Martini e Angelo Scola, e di mons. Mariano Crociata. Così il curatore dello speciale volume, padre Enzo Fortunato: Qual è l’unità nazionale perfetta? Ecco che parafrasando le parole di san Francesco potremmo rispondere: l’unità nazionale perfetta è data dalle nostre regioni, ognuna con una sua potenzialità, con sue risorse, con una propria particolarità. Le stesse che formano quella che abbiamo voluto chiamare: Sorella Italia, italica identità.Sir