«Il disegno di legge Cirinnà non è una riforma e non era nel nostro programma». La posizione di Gabriele Toccafondi, sottosegretario all’Istruzione, unico membro toscano della formazione guidata da Angelino Alfano all’interno del governo Renzi, è chiara: «Sull’equiparazione al matrimonio di unioni di persone dello stesso sesso – spiega – il testo presenta passaggi che noi non accettiamo, così come sul tema delle adozioni. Intendiamoci, noi ci stiamo a fare una legge buona e utile che garantisca diritti a coppie che stanno insieme anche senza il matrimonio: ma tra questo e lo scimmiottare il matrimonio arrivando alle adozioni di bambini ce ne passa».Intervista di Marco Lapi. Montaggio di Matteo Fagioli