“Fidarsi, guardare e affrettarsi”. Con le parole che San Luigi Guanella, apostolo della carità salito al cielo 100 anni fa, rivolgerebbe oggi ai suoi figli spirituali, Papa Francesco si è rivolto ai cinquemila partecipanti al pellegrinaggio della Famiglia guanelliana incontrati in Aula Paolo VI.Fidarsi con la certezza “che Dio è Padre misericordioso e provvidente” e non riesce a non amarci. Guardare il mondo con occhi nuovi, nel quale “gli altri non appaiono come ostacoli da superare, ma come fratelli e sorelle da accogliere”. Perché nel mondo la più grande carestia è quella della carità.