Sulla trasmissione Vieni via con me interviene oggi il Movimento per la Vita Italiano (Mpv) con un comunicato nel quale definisce tale programma un raro esempio di sintesi tra confusione e ideologia, nel quale l’individualismo liberale prevarica la cultura della solidarietà, il relativismo quella del bene comune. Non entriamo nel merito delle convinzioni personali dei conduttori e degli autori della trasmissione, – prosegue il comunicato – ma sentir definire Luca Coscioni, Piergiorgio Welby e Beppino Englaro difensori del diritto alla vita’ umilia profondamente la sensibilità di quanti, distanti dai riflettori e talora persino derisi, da anni si battono davvero e quotidianamente per difendere il diritto alla vita, sostengono le donne in gravidanza difficile ed assistono i malati terminali. Il comunicato auspica che la Rai, d’ora in poi, tenga in maggior considerazione la logica del contraddittorio non solo quando si tratta di bilanciare alla frazione di secondo la presenza dei politici, ma anche ed ancora di più quando si toccano temi eticamente sensibili che rischiano di avere, se proposti in modo univoco, effetti devastanti sottolineando la disinformazione sul significato del diritto alla vita e la sostanziale violazione di quel diritto nei soggetti più deboli ed indifesi, come sono i bambini non ancora nati e i malati terminali.Sir