2.888 sì; 1.673 no; 20 schede bianche; 59 nulle: questo l’esito finale sul referendum relativo all’ipotesi d’accordo tra sindacati metalmeccanici (esclusa la Fiom) e Fiat per lo stabilimento di Pomigliano. La percentuale del consenso corrisponde al 63,4% rispetto ai 4.642 addetti che si sono recati alle urne. La Uilm, che insieme con Fim, Fismic e Ugl ha siglato l’accordo con la Fiat la settimana scorsa, valuta positivamente il risultato referendario. In un comunicato, diffuso stamattina, i commenti del segretario generale e di quello campano della Uilm. Per il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, si tratta di un dato che ci permette di sollecitare Fiat, affinché dia piena applicazione al piano di investimenti per Pomigliano. Secondo il segretario generale della Uilm Campania, Giovanni Sgambati col voto si è registrata una maggioranza significativa per l’accordo che deve essere quanto prima sottoscritto. Il risultato talmente eccezionale, perché su temi come la flessibilità in passato ogni accordo tra le parti era stato in seguito bocciato dalla consultazione tra i lavoratori. Questa volta l’epilogo è stato l’opposto.Sir