(L’Aquila) – Bisogna imparare fin da piccoli a dire grazie’ e io dico grazie’ alla Caritas Italiana, alle Caritas della Lombardia e alla Caritas aquilana per aver donato questa scuola. Sono state le parole di mons. Giovanni D’Ercole, vescovo ausiliare della diocesi di L’Aquila, durante l’inaugurazione della scuola di S. Panfilo D’Ocre, avvenuta oggi alla presenza del presidente, il vescovo mons. Giuseppe Merisi e del direttore. mons. Vittorio Nozza, della Caritas italiana. Questa scuola ha continuato il vescovo ausiliare è la risposta concreta a tante parole a vanvera; una promessa che si è realizzata diventando gesto d’amore. Grazie anche a San Marino per aver portato la musica donando gli strumenti musicali e il grazie più grande lo diciamo guardando in alto a Gesù. La struttura, intitolata a don Lorenzo Milani, è stata realizzata dalla Caritas con i fondi della colletta promossa dalla Cei per le popolazioni terremotate d’Abruzzo, raccolti nella domenica in albis dello scorso anno. A questi si aggiungono le donazioni pervenute alla delegazione della Lombardia, che da più di un anno offre il suo aiuto alla comunità di S. Panfilo d’Ocre.Questa è la nostra prima realizzazione – ha spiegato Roberto Davanzo, il responsabile della delegazione Caritas lombarda – sono contento anche perché posso portare in Lombardia i volti e le foto del risultato della generosità di questa regione. La nuova scuola, costata circa 2,5 milioni di euro, può ospitare 168 alunni ed è dotata di palestra con spogliatoi, aule per laboratori, infermeria, cucina e mensa, servizi, sala per attività libere di aggregazione e socio-culturali anche pomeridiane, locali tecnici, uffici amministrativi e di direzione. Grande soddisfazione del sindaco del paese, e soprattutto del dirigente scolastico, Maria Corridore, che ha sottolineato l’importanza di una struttura progettata appositamente per i bambini. (Sir)