Un appuntamento di grande significato per quanti quotidianamente sono impegnati in difesa di fondamentali valori umani e sociali. Così il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un telegramma inviato alla Tavola della Pace definisce la Marcia per la pace Perugia-Assisi che si svolge domenica 16 maggio. Nel messaggio il capo dello Stato sottolinea come la Marcia rappresenti una preziosa opportunità per riaffermare e attuare concretamente l’insieme dei valori e dei principi che i padri costituenti posero a fondamento della convivenza democratica. Ed aggiunge: I diritti inviolabili dell’uomo, che risiedono nella Costituzione repubblicana (e in particolare negli articoli 3, 10, 11 e 22) richiedendo alle istituzione e ai cittadini l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà, tolleranza, accoglienza e inclusione sociale, pone nel contempo questi diritti e doveri alla base della pacifica coesistenza tra i popoli e le nazioni. Al ripudio della guerra sottolinea il Presidente – come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali si accompagna così l’indicazione altrettanto impegnativa di concorrere alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni.Sir