Italia

ROSARNO: LETTERA DEL CNCA AGLI IMMIGRATI, «VI CHIEDIAMO SCUSA»

Si intitola “Caro fratello nero, io ti chiedo scusa”, la lettera aperta scritta da don Armando Zappolini, vicepresidente e coordinatore del Gruppo Internazionale del Cnca dopo i recenti fatti di Rosarno. “Le scene che abbiamo visto e le parole che abbiamo udito in questi giorni a Rosarno – scrive il sacerdote – ci hanno riempito di amarezza e di vergogna”. “La ricerca di dignità e di libertà – aggiunge rivolgendosi agli stranieri in Italia – vi ha costretti a lasciare la vostra terra e a mettervi nelle mani della parte peggiore del nostro paese, quella dello sfruttamento e del razzismo, della schiavitù e delle mafie. Ci sentiamo tanto in imbarazzo e non so con quale faccia torneremo da ora in poi nei vostri paesi. Per la verità, stiamo tentando da anni di arginare questa deriva di barbarie che sta umiliando l’Italia, ma forse finora non abbiamo fatto abbastanza. Ci vuole di più!”. “Ve lo promettiamo – conclude don Zappolini – mentre vi chiediamo scusa. Aiutateci, con il vostro coraggio, a non perdere la speranza”.Sir