Un invito ai cristiani in Europa e all’Ue ad intraprendere azioni appropriate per affrontare la sfida del cambiamento climatico nelle prossime settimane: è contenuto nella lettera congiunta della Conferenza europea delle Chiese (Cec) e del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee) su Le Chiese rispondono al cambiamento climatico, diffusa oggi in vista della Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite che si svolgerà a Copenhagen dal 7 al 18 dicembre 2009. Il cambiamento climatico rappresenta un problema per ognuno di noi. Investe la vita dell’intero pianeta, si legge nella lettera. I paesi industrializzati prosegue – debbono collocarsi in prima linea in questo impegno, anche in base alla loro responsabilità per i decenni di accumulazione dei gas effetto-serra nell’atmosfera terrestre. Questo spinge anche a cambiare la nostra vita quotidiana come comunità e come individui. I due organismi suggeriscono perciò alcuni passi concreti ai cristiani europei, quali: entrare in dialogo con i propri rispettivi governi, prendendo parte ad iniziative per il risparmio energia; condivideRE iniziative e buone pratiche per la salvaguardia della creazione, così come raccomandato dalla III Assemblea ecumenica Europea di Sibiu (Romania) nel 2007. Il testo completo è disponibile in quattro lingue su www.ccee.chSir