Accompagnamo la coscienza civile in questa evoluzione, con la dovuta attenzione al processo che il popolo italiano, attraverso i suoi rappresentanti, vuole e persegue. Con queste parole mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, ha risposto ad una domanda sulla posizione della Chiesa sul federalismo, durante la conferenza stampa di presentazione del Comunicato finale del Consiglio permanente della Cei. Secondo i vescovi, rispecchia questo interesse del popolo italiano l’equilibrio tra le esigenze dell’unità e della solidarietà nazionale, da una parte, e i vantaggi, l’importanza, l’utilità dall’altra di quei passi verso il federalismo che si siano compiuti o che si stanno compiendo. Interrogato sull’ipotesi di un ritorno di un grande centro in politica, mons. Crociata ha risposto: Non ho niente di particolare da dire, ricordando che la Chiesa italiana non entra nel merito delle considerazioni sugli schieramenti politici. Apprezziamo il metodo democratico ha detto mons. Crociata sintetizzando la posizione dei vescovi e ci rapportiamo in maniera cordiale, leale e serena perché sia realizzato il bene comune del popolo italiano nella sua interezza.Sir