(Onna) Si è appena conclusa a Onna la cerimonia per la consegna delle prime casette e l’inaugurazione della scuola Materna Giulia Cardinale, costruite dalla Provincia Autonoma di Trento all’interno del sistema della Protezione Civile. Gli edifici dei 47 moduli bifamiliari, per un totale di 94 abitazioni, sono state costruite grazie alle donazioni della Croce Rossa e riempiono i prati che sorgono accanto alla tendopoli che dal 6 aprile accoglie i quasi trecento sfollati del paese. Il paese, dove sono pochi gli edifici ancora rimasti in piedi, rimane sullo sfondo a pochi metri di distanza. Alla cerimonia erano presente il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che al suo arrivo ha posto una corona di fiori sulla lapide che ricorda le 41 vittime del paese. Prima di consegnare le chiavi delle casette alla prime tre famiglie hanno preso la parola alcuni abitanti di Onna. La tragedia del 6 aprile ha spiegato Franco Papola, presidente di Onna Onlus ci ha lasciato completamente attoniti, ma fin da quella notte abbiamo sperimentato la solidarietà di tantissime persone. Ricostruire le case significa ricostruire le famiglie, la loro identità e intimità. Non tutte le casette saranno consegnate oggi ma il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, ha assicurato che entro domenica tutte le famiglie entreranno nella abitazioni e la tendopoli di Onna sarà chiusa. Ha poi preso la parola a nome di tutti i cittadini, Giustino Parisse, giornalista onnese che nel crollo della sua casa ha perso i suoi due figli e il padre. In quella notte abbiamo perso tutto ha detto non solo le case ma gli affetti più cari. Sarà difficile per me riconquistare un po’ di gioia di vivere ma forse riuscirò a trovare un po’ di serenità il giorno in cui potrò rivedere il mio paese ricostruito e camminare per i suoi vicoli alla luce di quella stessa luna che il 6 aprile illuminava le macerie. Da lì l’appello rivolto alle istituzioni presenti a non dimenticare L’Aquila e tutti i paesi distrutti. Noi ha concluso Parisse faremo la nostra parte con la forza che ci darà chi ci ha lasciato. Erano presenti alla cerimonia anche il presidente della Provincia Autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, e il commissario della Croce Rossa, Francesco Rocca.Sir
