“Per quel che concerne i divorziati che si sono risposati civilmente, non pochi ribadiscono che bisogna tener conto della differenza tra chi colpevolmente ha rotto un matrimonio e chi è stato abbandonato. La pastorale della Chiesa dovrebbe prendersi cura di loro in modo particolare. I divorziati risposati civilmente appartengono alla Chiesa. Hanno bisogno e hanno il diritto di essere accompagnati dai loro pastori”.La “relatio ante disceptationem” del cardinale Peter Erdö ha abbracciato i vari e delicati temi al centro della III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, sul tema “Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”.