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SERVIZIO CIVILE, MOZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE CONTRO TAGLIO FONDI DA PARTE DEL GOVERNO

No ai tagli previsti dalla Finanziaria per il Servizio Civile Nazionale, un ridimensionamento delle risorse che va a colpire pesantemente il mondo dell’associazionismo e riduce drasticamente la positiva esperienza ed i progetti del Servizio civile. Va in questa direzione la mozione “Per il reintegro delle risorse tagliate dal Governo al Servizio Civile Nazionale”, presentata stamattina in conferenza stampa con la partecipazione anche dei rappresentanti delle realtà dell’ associazionismo: Luca Orsoni della Caritas diocesana, Fabio Laurenzi del Cospe, una rappresentanza di Arci di Firenze, Acli Toscana e Associazione “Libera”. La mozione, che sarà discussa nelle prossime sedute del Consiglio Regionale (in programma il 22 e 23 dicembre), è stata sottoscritta dai consiglieri del Pd Severino Saccardi, Pier Paolo Tognocchi, Ambra Giorgi, Mauro Ricci, Gianluca Parrini ed Enzo Brogi, di Sd Alessia Petraglia, dei Verdi Mario Lupi, dell’Udc Marco Carraresi, dei Comunisti Italiani Eduardo Bruno, dei Socialisti Pieraldo Ciucchi, di Rifondazione Comunista Luca Ciabatti e del Gruppo Misto Marco Montemagni.“Con questa mozione – spiega il primo firmatario Saccardi – invitiamo la Giunta Regionale ad intervenire presso il Governo nazionale affinché siano introdotti emendamenti alla Legge Finanziaria, all’esame del Parlamento, che consentano al Servizio Civile Nazionale nel 2009 di usufruire almeno delle stesse risorse stanziate per il 2008. Questo per poter garantire la continuazione dell’esperienza positivamente portata avanti e consolidata in molte realtà del Paese e della Toscana e per poter avviare con la massima serenità il processo di riconsiderazione e di riformulazione di taluni aspetti concernenti il rapporto in essere fra organismi ed enti del “terzo settore” e servizio civile nazionale, annunciato dal Governo e verso cui lo stesso mondo dell’associazionismo si è reso ampiamente disponibile”.“Dobbiamo purtroppo rilevare con viva preoccupazione – aggiunge Saccardi – che nell’ambito della Finanziaria per il 2009 è previsto il taglio del 42% delle risorse economiche a disposizione per il servizio civile nazionale, che passano dalla cifra (già considerata come inadeguata) di 299 milioni stanziati per il 2008 dal precedente Governo a 171. Queste allarmanti cifre, mettono realmente a forte rischio la possibilità per i giovani italiani di avere accesso il prossimo anno a questa importante opportunità di carattere formativo, dal punto di vista civile, professionale e culturale, nonché di pregiudicare la realizzazione di importanti progetti in campo ambientale, culturale, sociale, educativo”.“Già nel 2008 – continua Saccardi – il Servizio Civile ha avuto, in termini di partecipazione, una consistente battuta d’arresto rispetto al 2007 scendendo da 50.000 a 32.000 volontari impiegati, proprio in virtù della riduzione di disponibilità economiche, benché da anni Enti, Associazioni, Organismi della società civile continuino a lanciare appelli sulla necessità di stanziamenti pubblici complessivi di almeno 400 milioni l’anno, per avere un sistema di servizio civile nazionale che svolga pienamente una reale opportunità formativa per i giovani oltre che una risorsa per le comunità locali. La riduzione delle risorse prevista appare come una ingiusta penalizzazione di realtà che anche in Toscana svolgono una positiva azione in ambito sociale, culturale, ambientale, educativo. Viste – conclude Saccardi – le dichiarazioni del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio sull’impegno ad una revisione del sistema del servizio civile nazionale nel corso del 2009, crediamo che si debba cogliere l’occasione anche per reintegrare le risorse mancanti nelle voci di spesa della prossima Finanziaria”. (cs)