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Gaza: Patriarca, profonda inquietudine

Il Patriarcato latino di Gerusalemme esprime la sua «profonda inquietudine davanti all'escalation della tensione tra Gaza e Israele»

Dopo la vasta offensiva aerea d’Israele su Gaza cominciata ieri, mercoledì 14 novembre 2012, il Patriarcato latino di Gerusalemme esprime la sua «profonda inquietudine davanti all’escalation della tensione tra Gaza e Israele». In una nota, diffusa oggi, il Patriarcato ricorda che «la violenza non porta nessuna utilità nella crisi. Solo una collaborazione internazionale potrà trovare una soluzione al conflitto». Nel comunicato il Patriarcato manifesta «la sua solidarietà a tutte le vittime» che, si legge, «sono al centro dei suoi pensieri e delle sue preghiere». Dal Patriarcato giunge anche la preghiera per «tutti coloro che hanno responsabilità in questa situazione affinché non cedano all’odio».

In un’intervista rilasciata al sito del Patriarcato, prima dell’uccisione in un raid israeliano a Gaza di Ahmed al-Jabari, comandante della Brigata al-Qassam, braccio militare di Hamas, il patriarca latino Fouad Twal, aveva espresso preoccupazione per la situazione e esortato ad una «soluzione completa per una pace completa e giusta».