Italia

MISERICORDIE, INCONTRO TRA BRUNINI E CECCHERINI DOPO L’USCITA DI FIRENZE DALLA CONFEDERAZIONE

Il presidente delle Misericordie d’ Italia, Gabriele Brunini ha assicurato tutto il proprio impegno affinché la Misericordia di Firenze, come altre grandi Misericordie storiche, abbiano all’interno del Movimento autorevolezza di ruoli e rappresentanza. Questo, in sintesi, l’ esito dell’incontro avvenuto ieri tra il provveditore della Misericordia di Firenze, Andrea Ceccherini, e il presidente Brunini. L’ incontro era stato convocato dopo le criticità emerse in questi giorni nei rapporti tra la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze e la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, che ha portato la Confraternita fiorentina ad adottare la decisione di lasciare la Confederazione. L’ incontro mirava anche a ricercare “l’indispensabile unità del movimento delle Misericordie da tutti auspicata”. In relazione alle altre criticità manifestate dal Provveditore Ceccherini quali l’obbligo per tutte le associate di contribuire economicamente alle necessità della Confederazione, in proporzione alla proprie possibilità e di una migliore capacità di organizzazione della struttura confederale nell’offrire risposte e servizi alle confederate, il presidente Brunini ha dichiarato che “si tratta di esigenze condivise, conosciute dal Movimento e che intende proporre con forza ed urgenza la soluzione agli organi confederali”. Nei prossimi giorni le parti tenteranno di annullare i disagi emersi e di arrivare alla soluzione del problema, come il Provveditore Ceccherini che il presidente Brunini auspicano, “nell’interesse di quello che è il più antico Movimento di volontariato cattolico, di cui la Misericordia di Firenze è ritenuta da tutti la Misericordia Madre”. (ANSA).