E’ stata una grande fatica, ma dobbiamo essere soddisfatti perché viene finalmente riconosciuto un principio di libertà e soprattutto un’opportunità per i cittadini di premiare i soggetti sociali che ritengono credibili e affidabili. Così il presidente delle Acli Andrea Olivero commenta la decisione del governo di garantire la copertura di 380 milioni di euro per il 2009 per il 5 per mille. Apprezziamo dice Olivero – che pur in una situazione di grande difficoltà il Governo abbia saputo, infine, trovare una cifra certamente dignitosa e accettabile per un’iniziativa di sussidiarietà fiscale che aveva trovato in questi due anni di applicazione un’adesione e un consenso inaspettati da parte dei cittadini. Gli italiani, infatti, che hanno scelto quest’anno di destinare il 5 per mille alle organizzazioni sociali e di volontariato, agli enti di ricerca scientifica e sanitaria, sono stati secondo l’Agenzia delle Entrate oltre 14 milioni, più del 55% del totale. Di qui l’auspicio di Olivero che la misura venga resa stabile per i prossimi anni, onde evitare il ripetersi di situazioni difficili ed estenuanti come quelle che abbiamo vissuto. E che il tetto’ possa essere ancora alzato se non abolito, comunque adeguato alle effettive indicazioni dei cittadini.Sir