L’Associazione Scienza e Vita ha deciso di aderire alla proposta lanciata dal quotidiano Avvenire per una moratoria europea sulla distruzione degli embrioni umani. Una campagna che si rende tanto più necessaria si legge in una nota – dopo gli studi condotti in Giappone e Stati Uniti su cellule adulte fatte ringiovanire a staminali pluripotenti. È questa la strada per ricerche eticamente sostenibili, precisa Scienza e Vita, che si appella ai ricercatori europei affinché si eviti la distruzione di embrioni umani a scopi scientifici. Da sempre noi sosteniamo – ricordano i presidenti di Scienza e Vita, Maria Luisa Di Pietro e Bruno Dallapiccola – la ricerca sulle cellule staminali adulte, i cui vantaggi clinici sono stati già ampiamente documentati e dimostrati. Scienza e Vita promuove, inoltre, una mobilitazione di tutte le proprie Associazioni sparse sul territorio nazionale, perché la proposta di moratoria europea sulla distruzione di embrioni umani venga condivisa e sottoscritta da una larga rappresentanza dell’opinione pubblica italiana.Sir