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CEI, MONS. BETORI: FEDELE E TOTALE APPLICAZIONE DEL MOTU PROPRIO SULLA MESSA IN LATINO

“I vescovi italiani hanno accolto con gratitudine il Motu proprio del Papa per la reintroduzione della messa in latino a determinate condizioni”: questo il pensiero di mons. Betori, su una domanda posta oggi in conferenza stampa dai giornalisti circa presunte differenziazioni tra i vescovi nella ricezione del documento di Benedetto XVI. Al riguardo, il segretario generale della Cei ha detto che “i vescovi hanno sottolineato la fedele e totale applicazione secondo lo spirito del Motu Proprio, così come lo ha espresso il Santo Padre nella lettera di accompagnamento”. “Dal punto di vista dei vescovi – ha aggiunto – questo significa semplicemente applicarlo secondo lo spirito del Papa”. Dopo aver definito alcune ricostruzioni giornalistiche del dibattito interno su questo tema “non veritiere né per quanto riguarda i partecipanti né nelle finalità”, mons. Betori ha aggiunto che “mai è venuta da parte di nessun vescovo l’ipotesi di un intervento applicativo da parte della Cei”. “La dimensione sociale rientra a pieno titolo nella nuova evangelizzazione”: questo pensiero, contenuto nel comunicato finale del Consiglio episcopale permanente, è stato commentato dal segretario generale della Cei mons. Giuseppe Betori, interrogato sul ruolo delle tre realtà aggregative citate nel documento presentato oggi a Roma. “Si tratta di tre strumenti tra loro diversi – ha risposto -: il Forum delle associazioni familiari è un’associazione di associazioni che si riconoscono in un programma di sostegno alla famiglia, che ha risvolti sociali e quindi anche un’incidenza legislativa nel chiedere alcune leggi a favore della famiglia stessa. L’associazione Scienza e Vita è un’associazione di persone credenti e non credenti che attorno al rispetto della vita promuovono un dibattito pubblico e quando è il caso anche una mobilitazione come nel caso del referendum sulla legge 40”. Circa Retinopera mons. Betori ha detto che “è un luogo di riflessione sulle problematiche ampie senza confine che toccano la vita sociale e politica del Paese, che vede unite sia associazioni sia persone del mondo cattolico per un confronto comune, da cui non necessariamente esce anche una proposta di azione. Sono tre realtà del mondo cattolico per promuovere un’azione sociale ispirata evangelicamente”.Sir