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LEGGE FINANZIARIA: ASSOCIAZIONI FAMILIARI, RICHIESTE DEDUZIONI O DETRAZIONI PER L’EQUITÀ FISCALE

di Archivio Notizie

“Un’aliquota Irpef al 45% sui contribuenti con redditi di 70 mila euro lordi perché considerati cittadini ricchi: ma quegli stessi cittadini, se hanno 2, 3 o 4 figli a carico, sono sempre ricchi?”: la domanda viene posta in una nota del Forum delle Associazioni Familiari, l’organismo che raggruppa una quarantina di aggregazioni impegnate per la famiglia, per un totale di oltre tre milioni di famiglie rappresentate. “Carico familiare e reddito non sono variabili indipendenti – prosegue la nota -. Le spese vitali per il mantenimento dei figli non possono essere tassate, è indispensabile poterle dedurre dall’imponibile (com’è oggi) o almeno detrarle dall’imposta (com’era ieri). Oppure – si chiede polemicamente la nota – ritorna la concezione del figlio come bene privato, un lusso per ricchi?”.

Secondo il Forum, che chiede di essere consultato dal governo, “non si possono neppure sostituire misure di risparmio fiscale (deduzioni e detrazioni) che ridanno al cittadino la dignità di stabilire la sua effettiva capacità contributiva (art. 53 della Costituzione) con misure di tipo erogativo-assistenzialistico (assegni familiari) che lo rendono dipendente dallo Stato”. La domanda conclusiva del testo è: “O si vuole proprio questo?”. Sir

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