Italia

SCUOLA: FISM (SCUOLE MATERNE), PREOCCUPAZIONE PER I TAGLI DEI CONTRIBUTI STATALI

“Negli ultimi cinque anni i contributi previsti per la scuola dell’infanzia paritaria sono calati nettamente, non coprendo neppure l’indice di inflazione programmata”, mentre nel bilancio pluriennale 2007-2008 è previsto un taglio del 30%. Ad esprimere “preoccupazione” per i tagli dei contributi statali alle scuole materne è il Consiglio nazionale della Fism (Federazione Italiana delle Scuole Materne), secondo cui “non c’è stata corrispondenza tra promesse elettorali del 2001 ed esiti conseguiti”. La Fism, in una nota, sollecita anche la regolamentazione di quanto previsto dalla legge 62/2000 sul piano fiscale per le scuole paritarie senza fine di lucro, definendo “prioritaria” la piena attuazione della parità scolastica e “necessario il rilancio ed il riconoscimento sociale dell’importante ruolo dell’insegnante della scuola dell’infanzia paritaria”. Il Consiglio – si legge in una nota – ha poi discusso la piattaforma fatta pervenire dalle organizzazioni sindacali in vista del rinnovo del contratto di lavoro. “La Fism – afferma il segretario nazionale, Luigi Morgano – sarebbe d’accordo, in condizione di reale parità, di adeguare gli attuali salari a quelli delle scuole statali. Certo il taglio dei contributi statali allontana questo obiettivo perché costringerebbe a caricare l’aumento di spesa oltre un limite sostenibile sulle famiglie già penalizzate dall’aumento del costo della vita”. Sir