Italia
CARD. RUINI: SUPPLEMENTO DI ATTENZIONE AI TEMI DELLA FAMIGLIA E DELLA VITA
Le problematiche antropologiche ed etiche stanno assumendo un rilievo crescente anche in sede politica e legislativa, con la tendenza diffusa in molti Paesi e ben presente anche in Italia ad introdurre normative che, mentre non rispondono ad effettive esigenze sociali, comprometterebbero gravemente il valore e le funzioni della famiglia legittima fondata sul matrimonio e il rispetto che si deve alla vita umana dal concepimento al suo termine naturale. La denuncia è venuta dal card. Camillo Ruini, presidente della Cei, che aprendo oggi il Consiglio permanente dei vescovi italiani ha chiesto un supplemento di attenzione a questi temi nelle scelte degli elettori e poi nell’esercizio delle loro responsabilità da parte dei futuri parlamentari. Analizzando lo scenario del nostro Paese, il porporato ha definito determinanti, sul medio e sul lungo periodo, i grandi temi della famiglia, della natalità e dell’educazione.
Soprattutto su di essi ha affermato l’Italia ha bisogno di un forte e durevole impegno, sul versante culturale e morale come su quello delle politiche sociali, per sostenere la famiglia stessa, nucleo fondamentale della società, così che siano più largamente accolte la responsabilità ma anche la gioia di essere genitori, e per offrire alle nuove generazioni concreti e conviventi modelli di vita.
In ambito europeo, Ruini ha stigmatizzato la tendenza del Parlamento europeo, profondamente errata e gravida di conseguenze negative, a non rispettare il criterio della sussidiarietà e ad approvare risoluzioni che, sebbene non vincolanti per i singoli Paesi, costituiscono una spinta e una specie di pressione morale ad allontanarsi dai cardini stessi della nostra civiltà.
Prolusione del card. Ruini al Consiglio permanente Cei (23 gennaio 2006)