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FORUM DELLE FAMIGLIE: PACS, DIVORZIO, ABORTO, UN MANIFESTO DA SOTTOPORRE AI CANDIDATI AL PARLAMENTO

Dati diversi e meno “accomodanti” su un certo relativismo dei valori, rispetto alle rilevazioni del Rapporto Eurispes sugli orientamenti morali dei cattolici italiani: è quanto annunciato dal Forum delle associazioni familiari che presenterà domani, giovedì 19 gennaio (ore 11,30, Sala Capranichetta di piazza Montecitorio a Roma) il proprio manifesto per le politiche 2006 che ha come titolo “Famiglia: sei priorità”.

Nella nota diffusa oggi dal Forum per annunciare l’incontro romano, si dice che queste informazioni forniranno “una prima risposta agli sconcertanti risultati del Rapporto Eurispes” che ha parlato di apertura dei cattolici sui temi dei Pacs, di divorzio, aborto ed eutanasia, in disaccordo con gli insegnamenti del magistero ecclesiale. Secondo il Forum, invece, “tra i tanti temi che incrociano la vita delle famiglie sono stati individuati quelli più urgenti ed irrinunciabili (diritto alla vita, soggettività sociale, educazione, lavoro, fisco, welfare). Le risposte e le proposte su questi temi – prosegue il Forum – verranno sottoposte ai partiti ed alle coalizioni perché ne facciano tesoro nella formulazione dei loro programmi elettorali”.

Il “Manifesto” dell’organismo che raggruppa ben 42 associazioni tra cui Acli, Azione cattolica, Coldiretti, Focolarini, Rinnovamento, Mpv, Aibi, Cif, Mcl, Moica, sarà anche aperto alla sottoscrizione dei singoli candidati come era avvenuto nelle passate elezioni: nelle politiche del 2001, oltre 250 dei sottoscrittori sono risultati eletti come deputati o senatori. “Con loro – dicono al Forum – si è avviato un rapporto di collaborazione che, nel corso della legislatura, ha dato molti e positivi risultati”.Sir