Italia

ITALIANI ALL’ESTERO: MIGRANTES, 4 MILIONI NEL MONDO, IL PIÙ ALTO NUMERO DI EMIGRATI IN EUROPA

Sono quattro milioni gli italiani nel mondo e l’Italia è, tra i Paesi dell’Unione europea, quello con il più alto numero di emigrati. Mentre a livello mondiale è il Paese sviluppato con la più alta incidenza di cittadini emigrati rispetto alla popolazione presente nel Paese (il 7%). Sono i dati forniti oggi dalla Fondazione Migrantes, in occasione della presentazione del volume “Il mondo delle migrazioni. Giuseppe Lucrezio Monticelli: quando la memoria si fa storia”, a cura di Delfina Licata (Idos, 2005).

Il volume, dedicato allo studioso Monticelli scomparso nel 1995 che fu tra gli ideatori del Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes, vuole essere una sorta di “Dossier emigrazione” sulla presenza degli italiani all’estero. Risulta così i nuclei familiari all’estero sono quasi 2 milioni. Il 53,4% è di sesso maschile. L’Europa, con poco più di 2 milioni di presenze (57%) è attualmente il continente maggiormente interessato dall’emigrazione di italiani; di questi il 42% interessa l’Unione europea (con i Paesi dell’allargamento la popolazione arriva al 42,2%). Segue l’America con poco più di 1 milione e 300 mila presenze (37%) di cui il 25% riguarda l’America centro meridionale. Gli altri 3 continenti sono, nell’ordine, Oceania (3,7%), Africa (1,3%) e Asia (0,6%). Dei 4 milioni di italiani all’estero censiti dalle Anagrafi consolari, la Germania con 708.019 soggiornanti si conferma il paese che ospita il numero più consistente di italiani (17,6%), seguita dall’Argentina (618.443, 15,4%), dalla Svizzera (520.550, 12,9%), dalla Francia (358.603, 8,9%) e dal Brasile (292.519, 7,3%). Seguono Belgio (282 mila), Stati Uniti (189 mila), Gran Bretagna (173 mila), Canada (141 mila), Australia (132 mila) e Venezuela (122 mila).

La prima regione con il maggior numero di emigrati è la Sicilia con 602.520 unità pari al 16,8% del totale. Di questi il 70,2% va in Europa, soprattutto nell’Unione europea. A seguire troviamo Campania (387.512, pari all’11%), Puglia (317.731), Calabria (309.664). La prima provincia italiana per numero di emigrati all’estero è Roma con quasi 172 mila emigrati seguita da Agrigento (115 mila), Cosenza (110 mila), Bari (110 mila), Palermo (100 mila).

“Il caso della Provincia di Roma – che è allo stesso tempo l’area di maggior insediamento degli immigrati è quella che ha un maggior numero di emigrati italiani – fa notare il volume Migrantes – costituisce di per sé un invito a prestare uguale attenzione ai due fenomeni affinché quanto gli italiani hanno vissuto nel passato in terra straniera sia di aiuto per affrontare in maniera adeguata il fenomeno dell’immigrazione in Patria”. Il 39% degli attuali emigrati italiani ha un’età compresa tra i 51 e gli oltre 75 anni. Si pongono i problemi delle due fasce estreme di età: i minori (680mila circa) e gli ultrasessantacinquenni (850mila circa). Oltre a quelli noti che riguardano gli anziani (pensioni, assistenza, ecc.), il volume invita a “riconoscere che le esigenze dei minori all’estero non vengono affrontate con l’attenzione dovuta, dando quasi per acquisito che siano tutti adulti. Per i minori è fondamentale l’obiettivo di mantenere viva la lingua e la cultura italiana, come anche quello di affermarsi negli studi e nella professione”.Sir