Italia

VERTICE ONU: ONG ITALIANE, «DELUSIONE PER LA POSIZIONE ITALIANA. ENNESIMA OCCASIONE PERSA»

“Delusione” per la posizione assunta dall’Italia e per “l’ennesima occasione persa” nel rispettare i propri impegni nei confronti dei poveri del mondo: è stata espressa oggi dall’associazione Ong italiane, per voce del presidente Sergio Marelli, che si trova a New York per seguire i lavori del vertice delle Nazioni Unite. “Non è ammissibile che si torni a fare un appello generico – ha detto Marelli – alla responsabilità dei Paesi ricchi perché mettano a disposizione le risorse economiche necessarie a questi obiettivi senza fornire cifre e scadenze quantitativamente misurabili”. L’Italia, in particolare, “continua a vantare il primo posto nella comunità internazionale in materia di cancellazione del debito, senza peraltro precisare che la legge italiana è applicata solamente al 30%. Continua a rivendicare il ruolo di leadership nelle missioni militari all’estero approvate dal Consiglio di Sicurezza senza svelare che le risorse per le missioni vengono addebitate all’Aiuto pubblico allo sviluppo”.

“A poche ore dalla conclusione – ha precisato Marelli – questo vertice appare l’ennesima occasione persa per un decisivo passo in avanti verso la giustizia, il diritto e le vere libertà di ogni essere umano”. Unici elementi positivi, a suo avviso, sono il sostegno dell’Italia alla “creazione della Commissione per il mantenimento della pace, la creazione del Fondo per la democrazia lanciato da Bush e la costituzione di un Consiglio per i Diritti umani”. “Ma questi organi e meccanismi – ha precisato – non avranno nessuna chance se non si innesteranno su un terreno liberato dall’oppressione dei potentati economici e finanziari e dalla schiavitù della miseria e della fame”. Sir